Ginseng rosso radichette intere

La parte utilizzata del ginseng è la radice, i costituenti principali sono: saponine triterpeniche (denominate ginsenosidi responsabili dell’attività terapeutica), olio essenziale, polisaccaridi, peptidi.
Il ginseng bianco è ottenuto essiccando la radice a cui è stata asportata la cuticola esterna, il ginseng rosso si ottiene trattando la radice col vapore, questo permette di conservare un più alto contenuto in saponine e sembra essere terapeuticamente più efficace.
Il ginseng viene utilizzato per la sua attività adattogena, come tonico generale per il miglioramento delle performance fisica e mentale, come immunostimolante.
Può quindi trovare impiego in casi di affaticamento, astenia, depressione, convalescenza.
L’azione antifatica è correlata all’azione stimolante a livello del sistema nervoso e alla capacità di risparmiare l’utilizzazione del glucosio nel muscolo in esercizio.
In seguito ad un utilizzo prolungato può manifestarsi la “sindrome da abuso di ginseng” caratterizzata da insonnia, nervosismo, tachicardia, euforia a cui segue depressione del tono dell’umore, ipertensione nervosa.
Il ginseng determina la riduzione della glicemia da evitare quindi la sua assunzione in concomitanza ad insulina o ipoglicemizzanti orali.