Famiglia: Palmae.
Parti utilizzate: frutto (drupa).
Botanica: arbusto o piccolo albero a tronco orizzontale e strisciante, raramente eretto, con foglie a ventaglio, circolari, divise in 18-24 foglioline rigide, giallo-verdi o blu-verdi. I fiori sono bisessuali con piccolo petali bianchi; i frutto è una drupa sferico-ovale carnosa e succosa, di color rosso scuro. Cresce spontanea nelle zone costiere con clima sub-tropicale, lungo le coste sabbiose nelle zone meridionali degli Stati Uniti, del Mediterraneo, del Nord Africa e della Spagna meridionale.
Costituenti principali: olio essenziale (0,54%), olio grasso (12%) contenente fino al 75% di acidi grassi liberi: acido laurico, alcani, alcanoli (esacosanolo, octacosanolo, triacontanolo), alceni, fitosteroli (sitosterolo, kampesterolo, cicloartenolo), acido antranilico, flavonoidi, tannini.
Proprietà: antiandrogenica e antiestrogenica, antiprostatica, antinfiammatoria, antiedemigena e antispasmodica.
Impiego terapeutico: ipertrofia prostatica benigna al primo stadio, in cui predominano disturbi urinari; disuria, pollachiuria, nicturia, stranguria; utile anche al secondo stadio, in cui aumenta la ritenzione urinaria, con svuotamento incompleto della vescica; irsutismo; prostatite; alopecia androgenetica.
Posologia: decotto: 1,5-3 g al giorno.
Tossicità ed effetti secondari: i rari effetti collaterali riguardano disturbi gastrointestinali, crampi addominali, nausea, cefalea, vertigini; sconsigliata in gravidanza e allattamento.
Interazioni con i farmaci: cautela nell’uso concomitante di warfarin.